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Pubblicata il 14/06/2010
Vorrei arrampicarmi sugli alberi
e scorticarmi un ginocchio
e tacere il dolore
e temere il rimbrotto
e quel liquido rosso
che mi spaventava
per il suo dilavare;
oggi
è
il suo non fluire che mi tormenta.

Ora il rimbrotto dovrei farlo io
ma nessun bambino
si arrampica sugli alberi
n'é rimasto qualcuno di giuda
denominato e protetto
io questo braccio mi devo fasciare
e questa pompetta io ho da pressare
e due numeri all’otto devo aspettare
e
io
a questo mondo
ma che ci sto a fare.

feritecormparsenms4410
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molto evocativa e nostalgica la prima strofa.
sconsolata la seconda: in un mondo senz'alberi anche il ruolo degli adulti sembra perduto!
Che ci stai a fare al mondo? A conservare la memoria e a trasmetterla in modo che non vada perduta anch'essa!
un abbraccio
eos

il 14/06/2010 alle 10:47

hai tralasciato la parte per me vitale, il passaggio dalla noncuranza giovanile di ciò che succede al proprio corpo all'ossessiva preoccupazione e attenzione successiva dove bastano
due numeri all'otto, leggi alle ore 8, condizionano e ammollano la memoria da tanto assillata
la mia stima per te si evolve
affetto
ninomario

il 14/06/2010 alle 11:36

hai captato il mio pensiero,
che ci sto a fare in questo mondo
di miserie sentimentali,di bugie raccontate,
quello che odio di più nella vita.
scusami caro Nino se non riesco
a commentare come si deve questa tua.
oggi per me è una giornata no,
perdonami se puoi.
Marygiò

il 14/06/2010 alle 12:04

perdonarti e di cosa e perchè
la tua firma è già onore per me
affetto
ninomario

il 14/06/2010 alle 12:20

sei sempre molto buono con me ti ringrazio. ti auguro un buon inizio settimana, con la speranza che ti riprenderai presto da questo torpore.
Kiss. Marygiò

il 14/06/2010 alle 12:28

Vorresti tornare bambino perchè ora stai soffrendo.Affetto.

il 14/06/2010 alle 14:24

forse si ma con discrezione
un caro saluto
ninomario

il 14/06/2010 alle 16:16

In questi versi si delinea come canbiano i costumi,
i comportamenti dell'infanzia tra ieri e oggi.
I bambini di una volta , giocavano scegliendo di arrampicarsi sugli alberi
e si sbucciavano le ginocchia.
Ora, invece si sono abbandonati questi giochi e ben altro ora, cercano i bambini...
giochi per combattere la noia,
giochi dove il branco si avventa sui più deboli, indifesi...
Come cambiano i tempi!
Molto apprezzata!
Dora

il 14/06/2010 alle 19:06

e io apprezzo te che apprezzi me
non è uno scioglilingua che pur fa bene
grazie dell'attenzione
affetto
ninomario

il 14/06/2010 alle 19:50

a ringraziare tocca sempre a me.
affetto
ninomario

il 15/06/2010 alle 17:37