Una poesia introspettiva.Capire fino in fondo che il cuore spezzato ,potrà battere il ritmo giusto. In questa nuova dimensione , ci si sente sollevati e per la prima volta sentirsi vera. Cra Marina, è stato un piacere leggerti ,dopo una lunga assenza.Ti lascio il mio abbraccio di "benvenuta !" Ciao, Dora
Molto bella..
Il dolore non è sinonimo di male.. La tua poesia descrive perfettamente la possibilità che dietro un'esperienza difficile si nasconda l'occasione di crescere..
Un abbraccio.
Caro Megrez, il fulcro della poesia sta proprio nell'arricchimento personale che, paradossalmente, si puo' trovare dopo un'esperienza dolorosa. Il dolore non è solo male ma anche una forza conoscitiva: comprendiamo meglio noi stessi e il mondo che ci circonda. Un bacio. Marina
Dal confronto di più esperienze nasce la tensione del cuore, da prove difficili che hanno lasciato anche segni di vuoto e di sconfitta prende vita un nuovo slancio.
Che sia un volo nuovo, col desiderio di lieti volteggi.
Un affettuosissimo abbraccio, mati.
è vero che il nostro sentire è legato non solo al nostro temperamento ma anche alle esperienze vissute; ciò che mi fa riflettere è che il dolore ci offre una maggiore consapevolezza risopetto alla gioia. Sentiamo la vita più profondamente. Per me è stato così. Un bacio grande, grande. Marina