Oggi si fa la spesa
e per cena una bella sorpresa.
Arrivo al centro commerciale
c’è una svendita fenomenale,
si svuotano i magazzini,
prezzi speciali per i bambini.
Vado di filato
al bancon dell’affettato,
prendo il numeretto
e con pazienza aspetto,
dopo ore di attesa
tocca a me far la spesa
“Commesso per favore,
mi dia tre chili di buonumore,
quattro etti di suoni di fanfare,
giusto per cominciare.
Quanto costa la bontà?
Me ne dia in quantità,
è in offerta la gentilezza?!
Ne prendo dieci chili che bellezza!
Mi dia dieci scatole d’amore
dicono che faccia bene al cuore
e visto che ci sono
metta nella busta un po’ di perdono.
Cinque chili di allegria
che stasera siamo in compagnia.
Otto confezioni di vita
e con questo la spesa è finita.”
Torno a casa di buona lena
e già penso alla mia cena,
immagino la faccia dei miei cari
quando gli presenterò questi piatti rari,
perché le cose che ho comprato
molte persone non ne conoscono il significato,
ed è per questo che stasera vi voglio offrire
i sentimenti che non devono morire!