Con lo sguardo che sembra parlare
venti chili di ossa edi stracci
sembra dire che ho fatto di male
ma i cannono gli urlano :taci!
Tra i rifiuti lo vedi girare
le macerie fumanti d’intorno
i cannoni continuan a tuonare
fiamme e fuoco che pare l’inferno
poi la quiete ritorna d’incanto
strade morte non c’e’ piu’ nessuno
una mamma che cerca un bambino
le sue urla i lamenti il suo pianto
migliaia i corpi straziati per terra
strano e’ l’odio sconvolge le menti
siam fratelli ma di quali sementi
ci ammazziamo facendo la guerra
quello sguardo ora par domandare
io non so ‘ non riesco a capire
a che serve lottare soffrire
se per vivere bisogna morire.