PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/01/2007
Con lo sguardo che sembra parlare

venti chili di ossa edi stracci

sembra dire che ho fatto di male

ma i cannono gli urlano :taci!


Tra i rifiuti lo vedi girare

le macerie fumanti d’intorno

i cannoni continuan a tuonare

fiamme e fuoco che pare l’inferno


poi la quiete ritorna d’incanto

strade morte non c’e’ piu’ nessuno

una mamma che cerca un bambino

le sue urla i lamenti il suo pianto


migliaia i corpi straziati per terra

strano e’ l’odio sconvolge le menti

siam fratelli ma di quali sementi

ci ammazziamo facendo la guerra


quello sguardo ora par domandare

io non so ‘ non riesco a capire

a che serve lottare soffrire

se per vivere bisogna morire.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)