Mura di nebbie imposte
raccolgono la città
in intimo stare,
surreale paradiso
di quiete non cercata.
La nebbia mi consola
mi nasconde mi culla,
bianca grigia dorata
è algida difesa
dal nulla disperato
di chiacchere superflue.
Se il sole la dirada,
emergono torri
pinnacoli castelli
argentati e vetrosi
in tiepida trasparenza,
ma il cuore ritrova
l'affanno nascosto.
Nebbia come sorte di protezione, una sospensione dove il tutto mitiga. Ma nel sole oltre a ritrovare la schiarita che può far ritrovare gli affanni, c'è anche quel calore giusto per farli sciogliere! Un abbraccio nadia