PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/10/2006
Lascierò la casa ed il giardino
e l'automobile in garage.
Farò con pochi fili d'erba
e un fiore il bagaglio personale.
Il tempo non concede più sole per volare.
Devo far presto prima che l'ultimo
rasoio di luce m'illuda ancora.
Andrò per qualche tempo
verso buie memorie di granai
lasciati chissà forse aperti
e per questo conosciuti.
" Vai e stringi tra le mani ancora qualche fiore! "
Dice il cuore.
Non sbaglia quasi mai la ragione;
Tra le mie mani strette a pugno
c'è solo qualche filo d'erba
che ormai s'è fatto fieno.
Avessi almeno un dio nel cuore.
Ora basta pensare, adesso devo andare.



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la prima volta mi fermò la ragione
la seconda mi fermò il cuore
oggi sono felice di esserci ancora .
un forte abbraccio veronica.

il 06/10/2006 alle 18:12

Io lascerei la poesia al punto dove avevi un bagaglio con un fiore e un filo d'erba e da lì prenderei un biglietto per un magnifico viaggio nella terra del fuoco...per incendiare i sensi.
Un saluto, mati.

il 06/10/2006 alle 22:50

Grazie veronica, ti abbraccio anch'io..
Ciao, alcide.

il 06/10/2006 alle 23:27

Seguirò il tuo consiglio, con me porterò un sogno..
Grazie mati.
Un saluto, alcide.

il 06/10/2006 alle 23:33

"Porta il sogno più ardito che hai..." dice lo Zero della musica italiana;te lo dice la nostra grande Mati,che di sogni è dispensatrice,e te lo dico anch'io,in viaggio ancora una volta!
Non fermarti Alcide,
Con affetto,
Daniela

il 07/10/2006 alle 16:05

Non mi fermerò. Grazie Daniela.
E la tua università come va?


il 07/10/2006 alle 21:50

...E' un invito a non fermarmi anche a me? Hai colto in pieno! Con un imprevisto di troppo,sto continuando a lavorare e conto di poter consegnare a Gennaio. Vedremo,'sta caracola che fine fa...
Ti abbraccio e buon proseguimento!
Daniela

il 08/10/2006 alle 04:48