PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/02/2006
Forte e lieve
simile a filo d'erba nel sole di maggio
respiravo in larghi campi,
con occhi al cielo terso
e mi sentivo parte di un tutto imprecisato.

Quello spazio lucente
mi comprendeva interamente,
protetta e curiosa
di crescere davvero.

Dolce eppur guerriera,
impavida, stavo all'esistenza
come allodola gioiosa
e capitano di verità in un film
di cappa e spada.

Il futuro di fronte, il cuore in bocca
cantai alla vita, dedicandogli il mio assolo
ma essa troncò speranza e esaltazione.

Ora lo so, bugiarda, sei cappa solo.

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Una sincera ed amara riflessione sulle mancate promesse di una vita. Belle, seppure malinconiche le immagini che affiorano dai versi. Un abbraccio, mati

il 17/02/2006 alle 10:22

Cara Mati, spesso le aspettative della giovinezza non si realizzano. Baci. Marina

il 17/02/2006 alle 11:42

boh..so solo che in questo periodo mi sento un giovane senza gioventù...scriverò qualcosa su questo...ciao solenero

il 17/02/2006 alle 12:19

una ottima forma poetica..
un abbraccio freccia.

il 17/02/2006 alle 12:29

ci si rende conto di essere stati giovani solo dopo. Un saluto grande. Marina

il 17/02/2006 alle 13:32

Grazie freccia, mi ha fatto molto piacere il tuo commento. Ciao, ciao. Marina

il 17/02/2006 alle 13:34

malinconia, occasioni mancate, impastate dentro un battito che presiede alla speranza..un saluto fra

il 17/02/2006 alle 15:30

E' vero, fra, la poesia è malinconica, ma anche un po' arrabbiata. Un salutone grande. Marina

il 17/02/2006 alle 17:10

Ciao, carissima, giuro che terrò conto delle tue parole. Ciao. Marina

il 19/02/2006 alle 17:28

Sei brava, riesci a metter su dei bei versi intrinsici di realtà emotiva, le aspettative della gioventù non sempre si realizzano, anche perchè i desideri mutano inconsapevolmente al ritmo della vita che scorre , anche se la speranza rimane sempre nel cuore un abraccio nadia

il 19/02/2006 alle 18:27

Grazie Nadia, hai detto una cosa che mi ha colpito: forse i desideri mutano. Rifletterò. Ciao. Marina

il 19/02/2006 alle 22:36