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Pubblicata il 20/11/2003
Ho provato a non nutrirmi di speranze
correndo dietro al sogno.
Ho provato ad occuparmi d'altro
e convincermi che tutto è finito,

ma è la notte che le ali della fantasia
si aprono come una ferita al cuore
che si stringe in una morsa di dolore.

Rimango li, allontanandomi da me stesso
per proteggermi da quello che mi circonda
rinchiuso nella gabbia della solitudine
triste e felice della tua felicità.

Dalla fessura dei miei pensieri
osservo in silenzio la luce nei tuoi occhi
che mai ho visto nei due anni passati

mentre urlavo il tuo nome a voce troppo bassa
sperando tu potessi sentire i desideri
che ogni giorno ti accompagnavano
e violente, le mie colpe schiacciano

il ricordo del tuo sorriso
che svanisce poco a poco
alimentando il mio tormento

e cade sul cuscino
l'ultima lacrima d'un sogno
che evapora nell'infinito
dai raggi del sol al mattino.
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Rinasci Fenice
rinasci dalle tue ceneri
piu' forte e potente che mai
non lasciarti sopraffare dalle emozioni di un momento
altri momenti ci saranno
altri momenti ti bruceranno
e tu fenice
risorgerai piu' forte che mai...

Ti capisco e sò quel che provi, chi non lo sa purtroppo. Ma la vita è "bella" anche per questo..erchiamo di gioire di quel che ci da, altrimenti un giorno ci pentiremo di non essercela goduta fino in fondo..........
p.s. Un bicchiere di vino, uno spino e tanta buona compagnia...non guarisci subito, ma aiuta...
Ciao Miao
Fra

il 20/11/2003 alle 15:58

concordo con ciò che ha detto pessimismo..il mio consiglio è di scaldarti con i bei ricordi ma non attaccarti ad essi..tutto ci fa bene, anche le cose più atroci. molto bella
un bacio

il 20/11/2003 alle 17:24

Grazie per il tuo commento....e hai ragione, in fondo è solo un momento e il tempo guarisce tutto....ma è la domanda "che sarebbe successo se..." che lacera.
ll problema degli eterni indecisi ;)
Ciao

il 20/11/2003 alle 17:31