PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/08/2003
Oggi è con ritrovata tenerezza
che allungo le mie dita sul tuo viso
e ti circondo dentro una carezza
grande come l'amore condiviso.

E' bastato il regalo di un sorriso
a farmi riscoprir l'antico gesto
che, se pure con tocco un po' indeciso,
parla di un primo abbraccio uguale a questo.


Non è mai troppo tardi, nè mai presto,
per ricucire l'amorosa trama
di una storia che sfrutta ogni pretesto
per dire quanto ognuno l'altro brama.

Senti la voce che di dentro chiama
e che il tempo non riesce a scolorire,
debole e pur tagliente come lama
che tante cose ancora vuole dire?

Lasciati dunque amare a non finire
e gustiamola a lungo questa ebbrezza
per far capire a chi ci vuol seguire
che fintanto c'è amore c'è certezza.



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Poesia che denota elevata capacità formale, bella nel sentimento e nei concetti, anche se la rigidità della forma oggi appare desueta.
Un caro saluto

il 31/08/2003 alle 10:14
flo

Rondò perfetto, metrica rigorosa.
E' veramente ben fatto e anche il contenuto merita un plauso.
Ho letto anche l'altro che hai pubblicato oggi (una bocca) e anche quello mi è piaciuto.
Leggi il commento.

il 31/08/2003 alle 15:19
flo

Ciao Dalmazio,
non avevo capito che eri tu, il mio maestro!
Quando ho letto "ottobre" ti ho riconosciuto.
Sono Floriano. Ho pubblicato mokte poesie su quesrto sito. Ora vengo a leggere di quando in quando ma in verità sono assente da mesi, per vari motivi e impegni.
Ciao Floriano

il 31/08/2003 alle 15:28