Dovrei tornare a galla tra poche ore
o in un infinito di tempi dispari,
le gocce alpestri colano miele
ed alleviano la meridiana
dei giorni smarriti.
Vuoi darmi un numero, una voce,
od una notifica alfanumerica?
Risparmiateli, perchè sai
dove dovrebbe soggiornare adesso
la mia lirica minore?
Anche e sopratutto negli atti di notifica,
nelle lettere commerciali stilate in francese,
in un arto da amputare prossimo alla cancrena,
nelle infinite sospensioni d'animo
quando la grandine brulica
e la nube veloce è nera,
quando scendo le scale
con un cane precipitoso al guinzaglio
alla ricerca della luce esterrefatta del giorno.
Ecco, lì sta quasi il tutto,
ed in quel momento
mi spengo il display in faccia
e sputo sulla tastiera.