I miei tramonti
hanno giorni precisi,
e melanconie, e hanno volti.
lei andò via,
come fece anche mia madre,
nel rumore dei suoi tacchi.
e papà non seppe rialzarsi:
giace tra pedone e alfiere
sugli scacchi.
guardo questo tramonto…
hanno avuto dolenze e giorni lisi,
i miei tramonti son stati già molti.