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Pubblicata il 11/05/2019
Poggiano talentuosi polpastrelli
su manto candido d’un pianoforte
ampliano la forma d’una nota
esalata negli occhi della notte
Scivolano
le dita
sull’orma di quel sogno
senza peso e verità
temprando
lontananze d’un tono intrigante
sgualcito da un nettare aspro
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4,3/5 meriti (4 voti)

Sarà il caso o no, ma questa poesia arriva nel profondo. Complimenti.

il 11/05/2019 alle 15:35

Grazie Eriot, trascorri un lieto sabato pomeriggio

il 11/05/2019 alle 16:08

Salve Eriot, volevo commentare la tua notevole poesia "Angelo Custode", ma non ho potuto farlo perchè mi hai bannato.

il 11/05/2019 alle 16:20

Molto bella perché tocchi note particolari! Ciao, Ar!

il 11/05/2019 alle 16:39

Io ti ho bannato? Vado a vedere questa è bella!!!!

il 11/05/2019 alle 16:40

Ci dev'essere un baco nel sistema. E' vero mi risultavi bannata, ma io non l'ho fatto! Forse è per questo che anch'io mi trovo bannato da certi utenti con cui non ho mai colloquiato!

il 11/05/2019 alle 16:44

Breve ma intensa, bei versi complimenti!!!...

il 11/05/2019 alle 20:06

Grazie a tutti, buon sabato sera

il 11/05/2019 alle 20:22

Bellissima, intensa ed armoniosa!

il 12/05/2019 alle 16:24