Più simile alla luce è il tuo sorriso,
la luna invidia il volto radiante,
i dolci crini la sera illuminano le stelle...
il passo leggero che quando,
quasi come la delicata libellula
posandosi di fiore in fiore vola,
ti muovi tu nei corridoi silenti
destando dal grande sonno
gli sguardi sonnolenti
e lentamente, senza farmi notare,
io alzo gli occhi e noto
il tuo bel viso,
sento le parole tue gentili
e sogno la bellezza che già più non vedo,
resto solo con i pensieri miei.
resto solo,
forse di nuovo innamorato...