PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/11/2014
Più simile alla luce è il tuo sorriso,
la luna invidia il volto radiante,
i dolci crini la sera illuminano le stelle...

il passo leggero che quando,
quasi come la delicata libellula
posandosi di fiore in fiore vola,

ti muovi tu nei corridoi silenti
destando dal grande sonno
gli sguardi sonnolenti

e lentamente, senza farmi notare,
io alzo gli occhi e noto
il tuo bel viso,

sento le parole tue gentili
e sogno la bellezza che già più non vedo,
resto solo con i pensieri miei.

resto solo,
forse di nuovo innamorato...
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Molto promettente, Francesco! Un po' più di concentrazione e scriverete capolavori! Sir Morris

il 02/11/2014 alle 01:29

Ho percepito tanta malinconia nel tuo scritto. Molto bella. Ioria

il 02/11/2014 alle 21:11

Grazie mille!

il 03/11/2014 alle 23:52