Basta piangere Saffo, dolce poetessa,
cessino le lacrime sul volto gentile,
trovino pace gli occhi tuoi, fissino i miei.

s’allontana nell’oceano infinito la
bella fanciulla dai biondi capelli e candida pelle,
persa per sempre scompare la nave in lontananza.

consolati amica mia ché nulla è per sempre,
tutte le cose, è nella loro natura,
hanno inizio e fine, principio e morte

e così le amorose amicizie con dolci fanciulle,
t’amava anche lei, ma il fato vince l’Amore,
esso spezza e distrugge i desideri umani,

dispensa esso un po’ ad ognuno, e tu,
per te, potrai dir di aver amata Attis,
dai capelli più simili a fili d’oro,

ricorderai sempre di quando pranzavate insieme
con delicati cibi offerti dalla calda isola
o di come intrecciavate viole e narcisi in profumate corone.

vivrà sempre la tua amata in te,
perché del resto cos’è Amore?
la stessa anima che, scissa, vive in due corpi.