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Pubblicata il 30/07/2011
Se non fosse per l'andatura stanca
sembreresti una regina
sei bella
piena di luce
sembri cinguettare a volte
pronta pure a volare

Per volare tu voli
tranne le sere di noia
qualcosa di oscuro ti afferra
ti dice di uscire
veder gente, parlare
meglio ballare
allora ridi, contenta
la tu risata, piena
che ti solleva il petto

L'amore è una fame
una gola arsa
un signore sconosciuto
morto troppo presto
l'amore è una mano mancata
una carezza, forse mai arrivata
forti, ottuse braccia
a cui chiedi solo
di cingerti la testa
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ovviamente "la tua risata", mi son mangiato la "a"...

il 30/07/2011 alle 12:11

la terza strofa è sorprendente e molto intensa, originale nelle immagini, una poesia a sé e non considerazioni in una poesia d'amore, rich.

il 31/07/2011 alle 10:11

grazie rich

il 31/07/2011 alle 11:22

l'immagine di una donna che non si stanca di vivere, anzi la vita la vuole vivere intensamente anche se le forze iniziano a mancare e non è stanco il cuore che vuole ancora amare...
molto belle le metafore sull'amore.
saluti
ninetta

il 31/07/2011 alle 16:27

grazie ninetta, troppo buona, ciao

il 31/07/2011 alle 17:10