PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/04/2011
Leggerai nel palmo della mia mano
le tante storie e le tante avventure
di questa mia nuova terra lontana,

scoprirai nelle rughe dei miei occhi
i paesaggi nordici e freddi,
la Senna calma e tranquilla
che attraversa la campagna francese,

capirai dal tono della mia voce
quanto è stato difficile per me
dimenticare il caldo chiasso
delle strade lastricate di lava,
il profumo delle mattine di mare,
il rogo del sole sul viso,
i baci delle donne accaldate e serene.

Mi vedrai,
amico,
piangere come un bambino,
uno scugnizzo
al quale hanno rubato
la sua rumba di strada,
i suoi tuffi nel porto,
le sue pere nizze,
le scarole ricce per l'insalata,
le mele cotogne...

Mi dirai,
amico,
tutto il bene del mondo
sussurandomi
nella penombra delle chiese barocche,
che il mondo finisce
dopo il magnifico golfo di Napoli.
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Una dedica piena di amore
per la Città che ci ha visto bambini,
è un0emozione forte che si sente nel cuore,
chi non è di Napoli non lo può capire.

Piaciuta tantissimo la poesia Ferdinando.
Con affetto.
Marygiò

il 07/04/2011 alle 13:07

Grazie Mary.

Hai ragione.
E' difficile capire come si puo' essere innamorati di questa città quando ci sono cosi' tanti problemi generati soprattutto dai suoi cittadini (e si' bisogna dirlo).
Pero' è cosi'.
Si ama Napoli, come si amano (forse un po' di più) i figli malati.

Io ci torno durante qualche giorno, la settimana prossima.
Peccato che ci siano dei problemi importanti in questo momento...
Un caro saluto.

Ferdinando

il 07/04/2011 alle 13:20

Dai tuoi versi si legge benissimo il tuo amore per Napoli, la nostalgia e i ricordi belli che porti dentro di te. Son versi che nascono dal cuore e non si possono inventare anche se ora negli occhi porti le immagini dei paesaggi nordici e freddi e della Senna che attraversa la campagna francese.
E' stato piacevole e bello leggere questi versi e condividerli con te.
Un caro saluto,
helan

il 07/04/2011 alle 13:35

ami la francia, ma, Napoli e Napoli..
molto bella
ninetta.

il 07/04/2011 alle 14:46

un sottile velo di tristezza noto in questa tua, come uno sradicamento, una vena di rimpianto...ma forse son solo io...

il 07/04/2011 alle 15:02

sto alla poesia: efficace, ben legata, sonora. rich.

il 07/04/2011 alle 15:16

ma come può capire chi non conosce
le pere nizze,
le scarole ricce,
le mele cotogne
gourmet per concavati ventri...
letta pensando al perlage
aaps
ninomario

il 07/04/2011 alle 15:46

Grazie helan, è proprio cosi'...

Un caro saluto a te.

Ferdinando

il 08/04/2011 alle 08:09

Il nord Europa è magnifico.
Paesaggi stupendi.
A me piacciono soprattutto la Bretagna e l'Irlanda.

Pero' Napoli...

Grazie per il tuo commento.

Ferdinando

il 08/04/2011 alle 08:10

Grazie ninetta...
Per dire la verità amo soprattutto le francesi...

Grazie per il tuo commento.

Ferdinando

il 08/04/2011 alle 08:11

No, è proprio cosi'.

Anche se mi sono "autosdradicato"... come volontario...

Grazie per il tuo commento.

Ferdinando

il 08/04/2011 alle 08:12

Sto al commento : Grazie!

Un caro saluto.

Ferdinando

il 08/04/2011 alle 08:13

Grazie nino.

Posso affermare in maniera solenne che i miei più bei ricordi napoletani sono conservati nel mio... ventre.

Buona giornata.

Ferdinando

il 08/04/2011 alle 08:15

I problemi purtroppo ce ne saranno sempre,
però è così bello respirarne l'aria devi credermi,
io ci sono stata per il matrimonio di mia nipote come puoi vedere dalla mia foto davanti alle colonne
del maschio Angioini, mi è sembrato di vivere
in un'altro mondo, caotico, ma simpatico.

Buona giornata.
Marygiò

il 08/04/2011 alle 08:26