PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/10/2008
“Lettere mai scritte..
Con una goccia d’inchiostro
ho spesso sporcato le dita
e la riluttante carta

Ho disegnato tra un fiore e un cuore
il tuo nome..F..
come fanciullo,
i riccioli neri, composti,
il tuo essere sereno, incantato,
gli occhi tuoi.. azzurri

Tra i gesti dei giochi infantili,
nascosto era il tepore dolce
del tuo sorriso,
le mie, indefinibili gioie sconosciute

Il tempo, è un marchio rovente
infetta, sventra, brucia,
conduce all’oblio

Dal mio albero, reclamo gli anni,
quasi nascosta, tra le coltri pungenti
delle sue agonizzanti foglie

Piccole gocce di linfa vitale,
invadono la mera speranza

Tra le taciturne lapidi e vasi spogli,
gli opachi volti grigi,
scorgo nel tuo viso cheto,
l’invito al gioco antico..
la margherita, appare ignara
mentre nuda,
guarda l’ultimo petalo bianco
ora danzante sulla mia spalla prendere forma,
allora dispiego le ali e volo,
non vi è lamento,
è solo un grido di gioia”
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So a chi è rivolta la tua poesia ed i tuoi versi malinconici e sobri, conferiscono ai ricordi una solennità sommessa e delicata. Piaciutissima per stile e contenuto. Quando lasciamo libero il cuore ... Ciao, Fabio.

il 24/10/2008 alle 09:56

semplicemente meravigliosa,salutoni

il 24/10/2008 alle 10:00

Tutta la lirica è molto carica e intensa, anche se personalmente ci vedo due poesie qui dentro, e quella che + apprezzo per affinità è questa:

(..)
Tra le taciturne lapidi e vasi spogli,
gli opachi volti grigi,
scorgo nel tuo viso cheto,
l’invito al gioco antico..
la margherita, appare ignara
mentre nuda,
guarda l’ultimo petalo bianco
ora danzante sulla mia spalla prendere forma,
allora dispiego le ali e volo,
non vi è lamento,
è solo un grido di gioia

Smack
liz

il 24/10/2008 alle 13:10

io?
un poeta?
difronte a queste poesie..
uno scrivano sono
solo uno scrivano!

ti stringo forte

nino

il 24/10/2008 alle 14:21

La tua lettura, caro Vincenzo, potrebbe essere
plausibile..ma si tratta di nome proprio..Fabio,
il mio amico d'infanzia e anche parte dell'adolescenza..strappato alla vita.
Grazie davvero..
Carissimo saluto a te. Carmen

il 24/10/2008 alle 19:08

Due parole:

"Piacevolmente sbalordita"

Un bacio
Carmen

il 24/10/2008 alle 19:09

Sono contenta! :-)

Questa volta mi hai capito! Pluff..svenuta..:-9

Grazie Cle...
Carmen

il 24/10/2008 alle 19:12

Sono senza parole..Fabio
se tu fossi mio fratello..ti starei talmente incollata
da levarti il respiro!..bbbb

p.s: Ho un fratello, di qualche anno più piccolo
di me..Daniele(l'unico maschio) e in verità é lui
che non mi molla mai...:-)

Carmen

il 24/10/2008 alle 19:20

Grazie Andrea...
supersalutoni a te...Carmen

il 24/10/2008 alle 19:21

Grazie Liz, per la tua accorta lettura..
sicuramente hai scelto la parte della
poesia che riflette maggiormente la
mia indole..nonostante in certi momenti,
albeggia dentro una tristezza profonda, ciò
non mi impedisce di essere sempre positiva.

Un bacio sincero
Carmen

il 24/10/2008 alle 19:31

ed io mi lascio abbracciare..
Grazie di cuore

Carmen

il 24/10/2008 alle 19:32

C'è un lampeggiare di luci in più direzioni, alcune sono accese dal vivo ricordo di una persona che si staglia nella sua interezza e sono colme di tristezza, altre tendono alla speranza e si vestono di un certo senso di quiete.
Hai espresso con estrema delicatezza un sentimento che sta scolpito dentro.
Un grande abbraccio
mati

il 25/10/2008 alle 00:15

mi accodo, tutta molto bella, la parte finale è strepitosa poesia a se.

bises
m.

il 25/10/2008 alle 09:23

E' un processo faticoso..per mia natura
ripercorrere quei 'tristi sentieri'..ma é
impossibile non farlo, per il bene che si é
voluto..e ci si rende conto di come sia sempre
vivo e forte.

Grazie Mati..un forte abbraccio a te
Carmen

il 25/10/2008 alle 09:25

Grazie Maurizio..felice tu abbia gradito :-)
Besos

Carmen

il 25/10/2008 alle 18:15

C'è una gran voglia di poter fermare il tempo e ritornare indietro x rivivere tutto ciò che è stato tolto dal cuore ...anche se poi il dolore lascia sempre una traccia....ritornardo alla realtà del tempo!

il 25/10/2008 alle 23:21

Tra le taciturne lapidi e vasi spogli,
gli opachi volti grigi,
scorgo nel tuo viso cheto,
l’invito al gioco antico.."
Che tenera e bella lirica Carmen. Hai tratteggiato questoi frammenti di memoria in un modo sublime.Un abbraccio.Dora

il 26/10/2008 alle 12:23

E' così...esattamente così..
Grazie Gian Paolo...Carmen

il 26/10/2008 alle 13:37

Grazie Carissima Dora..
onorata del tuo commento
e del sublime...

Bacione Carmen

il 26/10/2008 alle 13:39