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GAF
Pubblicata il 05/08/2002
Ti pensavo
dentro la gioia
di un momento,
io ti pensavo.
Pensavo ai tuoi occhi
languidi e veri
e al tuo immenso dolore.
Pensavo
ai tuoi sorrisi quotidiani,
alle fatiche spese
per costruire……..
Pensavo ai tanti progetti
che la vita beffarda
ti ha rimandato,
all’attimo che tutto
stava per toglierti.
Ti pensavo perché
della mia gioia
non riuscivo a gioire
sapendo che tu stavi
per morire.
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Gioisci della tua gioia
che il miracolo c'è stato.
Rinnovo l'abbraccio...
E' molto tenera la poesia.
;-)
M'
Un sorriso per te,
ed uno per loro!

il 05/08/2002 alle 11:47

Non so a chi tu ti riferisca.
Ma la tristezza di questa poesia è infinita.
Come pure la dedizione personale che dovevi avere per lei.
Ricordati, Betty, che la vita e la morte si alternano come il giorno alla notte: per tutti, per noi e per sempre.
N.

il 05/08/2002 alle 12:14
GAF

Grazie Marco io gioisco ad un patto,che tu condivida con me questa gioia.
Un mega-sorriso a te che ne hai regalati tanti di sorrisi.
Un abbraccio
Elisabetta

il 05/08/2002 alle 13:14
GAF

Ringraziando Dio Fabiola è viva per miracolo ma viva e questo è quello che conta.Mi sono trovata a vincere un 1° premio e lei sfracellata dentro un letto d'ospedale insieme a tutta la sua famiglia non sapevo se piangere o ridere.
Grazie
Ciao
Elisabetta

il 05/08/2002 alle 13:19
GAF

Mi raccomando non perderti troppo nella riviera.
Bacioni
Elisabetta

il 06/08/2002 alle 07:37