PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/02/2008
Sei tu che mi prendi la pelle

e mi fai dire il tuo nome

alla luna come fossi qui davanti

ad assassinarmi di baci

con labbra di cielo mai sazie di me


Sei tu che scolpisci il mio corpo con mani sicure

creta divento duttile e tenera formando

tutte le anse che desideri forgiare


e...colori le mie notti

porti via l’anima

mi conduci dove vuoi

forse in infiniti senza giorno

forse in quei boschi pieni di fate

e di gnomi


Sei tu che componi i miei sogni

sillabario del vento che scuote

i brividi dei battiti

in orgasmi lenti e mai pieni

quasi incompiuti per non perdere

i miei lamenti di desiderio

in un volerti che non si spegne mai...


You are or are you?


Tra talamo e pensiero

tutto un mondo si riversa sui miei fianchi

di marmo tra le gambe che tanto hai amato

tra il mio calvario che non trova pace


e si veste ancora di rosso...


fino alla prossima notte.
  • Attualmente 3.5/5 meriti.
3,5/5 meriti (2 voti)