Bè allora credo di doverti ringraziare per essere andato fino alla fine nonostante il colpo allo stomaco.
E' diversa dall'altra, sì.
E devo dire, più ricercata. Perchè l'altra aveva un pensiero che richiedeva solo di esser espresso.
Questa è stata un pochino sofferta.
Spero di sentirti presto, J.
Aspetto veramente una tua poesia.
Manca troppo nel mare delle altre :-)
L'accostamento immediato con "Il lupo della steppa " di H. Hesse è venuto spontaneo. Non tanto per il contenuto della bella poesia che ci dai, tuttaffatto diverso dal tema di quel libro, ma per la simbologia "mistica"del lupo, che mi ha sempre appassionato (insieme a quella dell'aquila).
Ciò posto, lo sviluppo ritmico di questo fascinoso brano, che denota una cura particolare nella scelta della parola, è appassionante. Il tutto prelude allo splendido finale, dove in pochi versi esplode "il senso della prima vita tersa". Bravissimo Blue.
Ciao.
Max
Nulla da dirti se non che sei entrato a fondo nel simbolo.
Ti ringrazio davvero per l'attenta lettura.
Con te sono più volte entrato in accordo profondo.
E perciò il tuo parere attento è per me davvero importante.
A presto