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Pubblicata il 19/01/2008
Di questi amori senza sorte
ho esalato il fatale tremore,

che fluttua in fiamma
di candela
e conduce tra le rughe
di notti già avvizzite

Di questi amori senza sorte,
un grido ancora acerbo
emette alidi clangori

Né più rimane un bacio desto
a cullare queste braccia
ritornate nell’olimpo dell’assenza

Densi fiotti di spume erose
s'imbiancano in sospiri,
e rigettano su campi consumati
vortici di vane parole

Di questi amori senza sorte,
senza padroni, senza retaggi
né più ardori,
la verità non è negata
ma è rimasta come appesa
a una palma d'illusioni
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Di questi amori senza sorte ..
rimangono i ricordi..
il sapore dell'amor..
del calore rimane un bacio desto
a cullare queste braccia..
Del resto la vita è solo illusione!
Buon Fine settimana Fra, un abbraccio Dora

il 19/01/2008 alle 13:15

l'amore è manifesto ,poi il vento del fato lo conduce ,a volte poniamo noi barriere mentali al suo andare ,e lui non soccombe ma si ritira ,ed il cuor si rattrista,ma godi dell'amor che manifesti ,non è mai vano ,è pioggia che colma arsura ,è sole che scalda ,e vita che dai ,sei te stesso ,è ciò è energia pura ,ciao per me anche se diventi grande sempre teneramente scricciolo ,cate

il 19/01/2008 alle 14:26

Sei il cantore dell'amore in tutte le sue note.
Ne cogli appieno le infinite sfumature, perchè riesci a viverle intensamente, concedendoti anima e corpo alle emozioni che procura.
Il solito abbraccione, mati.

il 20/01/2008 alle 00:04