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Pubblicata il 31/12/2007
Spire avvolgenti
D’aspra solitudine
Soffocan sogni.
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i sogni vanno nutriti alimentati
non lasciar che la solitudine
soffochi il tuo io
vivi .....
buon anno
ciao
lia

il 31/12/2007 alle 13:17

un caro saluto e un augurio di Sogni migliori...
anna..

il 31/12/2007 alle 16:39

lascio un plauso Abbracci e Auguri

il 31/12/2007 alle 16:39

Concordo. Ma quando manca il pasto?
Si ritorna al Paradiso Terrestre...
Un buon anno a Te, cara lia!
Er

il 31/12/2007 alle 16:47

Augurio che accetto, cara anna.
Un bacio e mille auguri
Er

il 31/12/2007 alle 16:48

Mi mando una carezza e un bacio.
Grazie del commento.
E tanti auguri.
Er

il 31/12/2007 alle 16:48

I saerprenti non hanno udito.
Mi piace molto l'espressione che hai usato: incantalo.
L'incantamento della solitudine!
Una idea che prendo come regalo.
Grazie.
Un caro saluto e molti auguri

il 31/12/2007 alle 18:59

è proprio così.
è la sensazione che si prova quando, iniziando a sognare, volgendo lo sguardo intorno, non ritrovi un infinito leopardiano ma una solitudine tremenda.
Mi consiglano di "incantarla".
L'idea mi arride.
Ricambio gli auguri per un 2008 ricche di cornucopiche sorprese.
Er

il 31/12/2007 alle 19:17

sono sinonimi, purtroppo!

il 31/12/2007 alle 19:45

Il sogno è quello che dovrebbe proprio farci sfuggire il quotidiano. Dovrebbe essere un moud novum di interpretarlo e crearcelo... a nostra immagine e somiglianza.
Qui la fallacia dell'uomo.
Le spire della solitudine stritolano i sogni e lio divorano.
Ma, sai, che sconfiggere il serpente, è attività del Mago, di S. Giorgio, di Merlino.
Chi sa che non riesca, quest'anno!
Grazie.
Er

il 31/12/2007 alle 20:29

riavvolgendo il fil che il nuovo gomitolo anche se di vecchia lana ,faccia riapparire i sogni ,e la voglia di esprimerli ,e il coraggio di volerli ,e l'energia per realizzarli ,e quel pizzico di magia che li faccia diventare realtà ,questo è il mio augurio per TE caro ER ,buon2008 ,cate

il 31/12/2007 alle 23:19

Che faccio mio e ti ricambio, sollerte e buona Arianna dei sogni dei poeti!
Tanti cari auguri
Buon 2008
Er

il 01/01/2008 alle 09:18

Un serpente costrittore di sogni poteva crearlo solo un maestro come te.
Un caro saluto Er, con i miei auguri
Cesare

il 01/01/2008 alle 09:25

Il sogno in una persona come te è nel suo habitat naturale. E anche se pare "soffocato" dai sabotatori della felicità quali solitudine, rimpianto, rimorso e rassegnazione...lui è lì che aspetta un tuo sorriso che gli ridoni lo slancio per trasportarti la dove il tutto si semplifica in un cammino verso la felicità.
Ed io te lo auguro caro Ernesto, ti auguro che quello spiraglio di calda luce serena possa destarti ogni mattina.
Buon Anno di cuore e tanti abbracci.

Bacio
Melly

il 01/01/2008 alle 09:44

Meraviglioso haiku, di estrema profondità di pensiero ed espresso con lucenti parole che fanno rinascere i sogni dalla solitudine. Forse per la mia età, l'ho percepito molto vivo, quasi l'avessi scritto io. Un augurio di felice anno per te e i tuoi cari da giorgio

il 01/01/2008 alle 10:03

Più forte di un Orso e subdolo come una donna...
Un caro abbraccio; grazie e tanti cari auguri a te
Er

il 01/01/2008 alle 11:43

Ma che sopratutto la ritrovi a sera, dolce e cara Melly!
Grazie del commento molto bello e sentito e Buon Anno anche a Te. Che la Mel...anconia ti sia lontana e la Mel...a della conoscenza ti sia di sacro pasto.
Un bacio
Er

il 01/01/2008 alle 11:45

I miei cari... sono i miei cari sogni, purtroppo.
Ti ringrazio del bel commento e ti auguro un Anno sempre verde!
Un abbraccio
Er

il 01/01/2008 alle 11:47
JB

Bello e vero il commento e bella la risposta.
E allora, datti da fare a scriverci qualcosa!
James

il 01/01/2008 alle 19:44

Grazie, cercherò.
N.

il 02/01/2008 alle 09:16

continua a stupirmi come una persona come te cada vittima di tali trappole...haiku stupendo,davvero,ne traspare una sofferenza infinita ma...tu hai la cura!

il 02/01/2008 alle 13:55

Sarebbe meglio l'antidoto.
Ma non lop trovo!
Un bacio e un Buon Anno.
Er

il 02/01/2008 alle 14:34

Osservando il sogno tra le spire vincolanti della realtà lo si vive, certamente, come illusivo miraggio, ma è necessario liberarlo da quella morsa stringente e creare uno spazio arioso in cui ritrovare il respiro della fantasia.
Ogni tuo haiku diventa un’originale e solida piattaforma per lanciare un nuovo pensiero.
Un abbraccio, mati.

il 03/01/2008 alle 00:15

Grazie del bellissimo commento, cara mati.
Riuscirsi a liberare del serpente è un problema...biblico!
Un caro abbraccio
Er

il 03/01/2008 alle 12:26