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Pubblicata il 15/10/2007
Oltre il vetro
una pioggia di lacrime.
Addio mio cuore.
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wow!

il 15/10/2007 alle 10:02

Secondo me non è un haiku


Ol/tre_il/ ve/tro (4)

..............................(settenario)

Ad/dì/o / mio / cuo/re (6)


Sempre secondo me, e_i in prima riga forma sinalefe

Nella terza "io" di "mio" fa dittongo, mentre "io" di "addio" secondo me sono peparati in due sillabe,

così mi suggerisce il mio orecchio, perché l'accento forte cade sulla "i", esattamente come nella parola"poèta" che si suddivide in po/è/ta,
mentre "poetèssa" si scandisce poe/tès/sa

Comunque non sono sicura, la questione di quando c'è sinalefe non l'ho ancora chiara.


Per il significato, il terzo verso lo sento un po' retorico.

Ciao
Rosanna






il 15/10/2007 alle 11:14

I treni in partenza metton sempre tristezza...malinconia...
accade spessissimo a me...
star sul treno rende la persona inerme..
Amo il treno per il senso di libertà che mi infonde..ma lo odio per tutti gli addi tristi che mi ha fatto vivere..
Hai reso benissimo il senso dell'addio..ciao
Klavier

il 15/10/2007 alle 11:41