tre scimmiette venivano una volta poste ad esempio ,una chiudeva gli occhi ,una chiudeva la bocca,una terza le orecchie,gesti che avevano un'interpretazione forse diversa dalla tua ,oggi tacere per non esporsi ,non sentire per non coinvolgersi e una mano sulla bocca per non far vedere la lingua biforcuta che a volte fuoriesce al buio ,ma la realtà di un male e di un bene sai non ha mai fine ,perciò riempiti gli occhi del bello che c'è ,senti la melodia dell'universo e semina parole di poesia ,e non ti curar di loro ,se vogliono dormire ,vai oltre ,un abbraccio cate
anche a casa tua Leon? pensavo di essere sola a parlare al re dei sordi...
Leon m'hai fatto ricordare un vecchio proverbio che nel dialetto mio fa: ccu è surdu, mutu e taci ,campa cent'anni in paci,bella leon,ciao
Vivere in ambienti dove si respira un’aria lontana dal proprio sentire, non aiuta di certo a vivere bene.
Un caro saluto, mati.