PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/08/2007
Le vedi già lontane,
quelle onde,
quei tetti,
quel fumo.
Te ne andrai.
Un giovane di nuovi colori
ti accoglierà,
e con sè, forse,
non ti lascierà mai più andare.
Non ti dimenticheremo!
Urleremo dagli usci,
dalla spiaggia,
con le mani
sbraccieremo,
fino a notte fonda
piangeremo,
finchè le lacrime non saranno finite,
finchè il tempo,
non berrà le nostre lacrime.
Te ne andrai.
Non finirà così,
lei non ti guarderà con gli stessi occhi,
farà finta di capire,
concepirà idee fasulle
e piangerà,
fino a notte fonda,
fina a che il tempo
non le darà altre mani
per asciugar le lacrime,
e le lacrime ancora, ancora vecchie.
Te ne andrai.
Ti porterai un ricordo,
un album,
un nome,
neanche un timore.
Fumerai con noi,
poi parlerai
e poi pingerai
e piangerai,
fino anotte fonda.
Ma te ne andrai.
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Prolissa, e con troppi refusi. E non amo il versicolo. C'è del buono alla base, ma andrebbe valorizzato più ad arte.

Ciao,
Rosanna

il 28/08/2007 alle 14:22