Figlia di Oceano e madre di Fetontel'hai messa come prezzemolo
tra scrittori e filosofi,
tra musicisti e profesori
un miscuglio fantasioso
quanto inutile...ai fini poetici
p.s.
dimenticavo Gabriele D'Annunzio
che di Merope se ne intendeva...
c'è sempre nei tuoi scritti una malcelata sensualità.
questo tornire di cosce e armeggiare di pantaloni.
questo ossessivo "non ha fatto l'amore".
forse che dietro ai nomi fittizi, a quelli reali, ai luoghi del sogno ci sia tu?
novello Burroughs, visionario autentico che armeggia canapa indiana (non intendo che le visioni siano da essa provocate, non fraintendermi) mentre desidera di desiderare cosce tornite e polsi da stringere fino all'illividire?
cerco la sostanza ma, come sempre, provo il piacere della bella forma, il sentimento vero ma la sensazione, l'intellettuale ma l'uomo rude, peloso e sudato.
cerco una sintesi, una soluzione che mi soddisfi anche per un istante solo mi convinca.
ma che commento è?
riesci sempre a mettermi mille parole in bocca.
probabilmente idiozie.
inutile è il tuo commento saccente
che però dimostra ignoranza
proprio nel non sapere che
"Merope Quarta"
è il titolo di un romanzo di Vittorio Imbriani
(XIX secolo)
che parla della storia adultera
fra una civettuola donna del nord
e un ardente idealistico uomo del sud.
capito?
guarda, io toglierei il "probabilmente" dall'ultima frase.
io ho pochissimi peli e sudo quasi nulla.
ma soprattutto questo NON c'entra con le mie poesie e NON deve importare a chi mi legge, tipo te.
ah, le canne non me le faccio. non servono.
e tu amica mia mi sembri leggermente ossessa.
andare un po' a uomini (non a poeti, mi raccomando) dalle tue parti, no?
(il personaggio che parla nella poesia ovviamente non sono io)
non sei per niente, per niente carino. per niente.
rilassati.
mi limiterò a leggere ciò che scrivi dato che ciò che sei, disvelandosi poco a poco (più che ossessa sono provocatrice per vocazione), credo...
che abbrutimento! Mi interesso a ciò che voglio e credevo anche di essere simpatica e questo tuo rispondere mi fa pensare di aver ragione, oltretutto. su tutto. come se non bisognasse interessarsi della vita personale di un qualsiasi poeta o scrittore.
credo, con tutta l'umiltà del mondo, tu non abbia capito un emerito di ciò che ti ho scritto. pazienza, non muore nessuno ma che reazione contraria all'idea che ho io di "poeta". non rispondere da parte tua sarebbe stato di gusto.
forse non mi hai mai vista. immagino che moria di donne da quelle parti...
credevo, in tutta sincerità, di non aver scritto niente di offensivo o iniquo o ignorante (nessun personaggio non esiste, tutto parte dalla mente del suo creatore) ma, a quanto pare, ti manca un pò di buon senso. problemi tuoi..
bè il saccente tu sei...
che vorresti fare poesia ma...
ma sei poco poetico
puoi mettere romanzi in linea
ma se non scrivi poesia
vai in narrativa o
prosa..
che è meglio
Considerato che secondo te o secondo l'opinione del parlante i filosofi tedeschi persero tempo...(Ah quale TURPE affermazione,è come se un commando armato straziasse di colpi il mio corpo...) Riporto l’umile pensiero di uno scienziato/genio tedesco.Fu uno Qualsiasi.
Forse anche lui avrà speso male il proprio tempo tra inutili ricerche,scoperte,gossip,gite in barca o folli corse in acquascooter verso le nevi d’Armenia,ma un pensiero vero tra le sue inutili teorie è stato partorito con assoluta perfezione.
Te lo dedico,so che ne andrai fiero.
"Mi fa orrore quando una bella intelligenza è abbinata a una personalità ripugnante"
Il commento sulla tua poesia lo tengo per me,è sprecato e poi non t’interesserebbe vista la tua ampollosa e maleducata mente...Per fortuna.
Ora pro nobis.
Baci Sil !!!!!!!!!!!!!!
la maleducazione è tua. ti conosco, io? ti ho per caso offeso in passato? e allora perché vieni qui a insultarmi gratuitamente? e lo stronzo che parla nella poesia NON SONO IO, vorrei chiarirlo per tutti. ma qui evidentemente oltre la formulazione (e la comprensione) di pensierini minimi non si sa o (peggio) non si vuole andare.
i filosofi tedeschi (certuni) mi interessano eccome.
fossi in te, mi scuserei per avermi dato del ripugnante, oltretutto così a freddo. ma non starò certo ad aspettare tali scuse, la mia salute non da quelle dipende.
Ripugnante mica te l'ho detto io .... te l'ha detto uno di quei certuni "filosofi tedeschi"......
Che sforzo.....
E poi francamente cosa ti fa' pensare che io sia donna ?
E qui potrei dirtene di tutti i colori ..... ma guardo e passo.
Gelosona/e !!!!!!!!
tu continui invece a menarmi per il naso.
se non riesci a concepire che in una poesia possa essere tratteggiato un personaggio diverso da chi scrive, il limite è tuo, ed è grave.
e che parli un filosofo tedesco non c'entra, sei tu che usi la sua citazione contro di me, è veramente stupido fare finta di non aver voluto offendere.
tu hai voluto offendere e, ripeto, a freddo.
la poesia è liberissima di non piacerti ma non capisco perché da lì devi credere di poter sentenziare sul carattere di chi l'ha scritta.
io sono un uomo dolcissimo, con chi non se lo demerita.
"guarda, io toglierei il "probabilmente" dall'ultima frase.
io ho pochissimi peli e sudo quasi nulla.
ma soprattutto questo NON c'entra con le mie poesie e NON deve importare a chi mi legge, tipo te.
ah, le canne non me le faccio. non servono.
e tu amica mia mi sembri leggermente ossessa.
andare un po' a uomini (non a poeti, mi raccomando) dalle tue parti, no?"
Dolcissimo ??!!!??? ihihihhihi
Sentenzio sul carattere di chi scrive queste cose .... che non è il personaggio della poesia ma tu in prima persona.
Aggiungo .... riscontro una somiglianza con questo
"vi viene mai il sospetto di essere ridicole?
usate un po' più il cervello (è una parola grossa, lo so) invece della cosa che tenete dentro le mutandine.
vedrete: andrà meglio."
Termino :
il commento di Pessoa alla tua poesia è un libero commento a cui tu hai risposto offendendo.
Rifletti.
Se pubblichiamo una poesia , la rimettiamo al giudizio , non è bello , ma ci puo' stare che non piaccia o qualcuno scriva cose che non ci fanno piacere.
Dobbiamo accettarle.
Saluti
A.L.
Esatto sono l'avvocato/a di Pessoa. Come FragileMuse per te.
Dolcissimo.
in realtà d'uopo sarebbe stato non scrivere più NULLA ma non posso esimermi dal ringraziare l'amichevole obiettività (e lo scopo elevato) che ha portato Modijeanne a parlare in mio favore (e in favore della libertà d'espressione).
GRAZIE.
per tutto quanto riguarda le offese e le cadute di stile inutile parlarne... non capireste! siete dei poveracci. (e neanche poveri di spirito quindi vostro non è il regno dei cieli)
p.s. parlo al plurale perchè fate un cervello in due
hai toppato, mi spiace. la FragioleMusetta non ama i legulei e io nemmeno.
il mio rapporto con lei è di tutt'altra natura... una cosa così dolce e speciale (oddio che aggettivo) e bella che molti forse non possono immaginarsela.
sì, e facciamo un cervello bellissimo.
tu e le tue amiche invece continuate ad offendere perché vi rode che io risponda in maniera sbigottita a certi approcci alquanto bizzarri (mi parli del mio sudore e dei miei peli, mi offri descrizioni delle tue cosce... un po' di calma suvvia!)... non ho parole...