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Pubblicata il 28/07/2007
Calda eppur fresca la mattina ancora scura.
Trepidi corriamo verso il mare…
Già l’arancione e le sue sfumature tingono il blu…

Siamo al mare,
camminiamo
e ci sediamo ad aspettare la lentezza del sole che sale…

Ci distraiamo per un attimo guardandoci…
Torniamo di nuovo a scrutare l’orizzonte…
Ed ecco la palla si è già distaccata…
In un attimo abbiamo perso l’orgasmo istantaneo della Natura che si sveglia….

Permane ancora il sole albeggiante che sale, sale….
C’è ancora molto da vedere,
ma l’Attimo eterno è fuggito…
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il tuo commento è da intendersi in senso positivo o negativo? cioè, esplicitamente, ( non mi offendo), ti è piaciuta o no?
grazie....e complimenti per i tuoi numerosi e bei versi caio usignolo

il 28/07/2007 alle 20:06

No, no, ma che, scherziamo? Per dare un 5 una poesia dovrebbe rasentare la perfezione, 5 significa eccellente.

Io non mi sento di dire che questa poesia è eccellente.

La maggior parte dei versi non mi esalta, ma è da sufficienza.

"Calda eppur fresca la mattina ancora scura.
Trepidi corriamo verso il mare…
Già l’arancione e le sue sfumature tingono il blu…

Siamo al mare"

Per la musicalità, predomina l'allitterazione della "r", e la concentrazione delle desinenze come ancORA / scURA / mARE / mARE;

quel "Siamo al mare" è proprio piatto, prosaico; pensa che ieri a tel. l'ho detto pure io: "siamo al mare", ma non ho fatto poesia, semplicemente chiacchieravo!
Inoltre, quel ripetere per due volte la parola "mare" in poche righe appesantisce, non credi?



"camminiamo
e ci sediamo ad aspettare la lentezza del sole che sale…"

qui non mi piace la rima interna tra "camminiamo" e "ci sediamo", l'allitterazione i "s" è dolce, ma il "sole che sale" è un'espressione elementare;

Altro verso piatto e scontato:

"Ed ecco la palla si è già distaccata…"

Questo invece è disarmonico e prosaico:

"In un attimo abbiamo perso l’orgasmo istantaneo della Natura che si sveglia…."


Insomma, piccole cose così, che fanno la differenza.


Rosanna

il 29/07/2007 alle 06:21

rispondo dicendo che probabilmente la mia poesia è elementare perchè per me scrivere significa esprimermi e non necessariamente creare arte, perchè non mi ritengo un poeta.....quindi, benchè per studi sia abituata ad osservare lo stile dei testi, quando si tratta di cose che scrivo io non sto a badare a questioni finico- ritmiche....perchè so che se mi mettessi a tavolino a pensarci non mi verrebbe niente...amo i poeti classici, ma per modestia credo di non poterne riproporre lo stile....cmq grazie per le tue osservazioni...

il 29/07/2007 alle 15:49

Da parte mia apprezzo e rispetto la tua modestia, però esorto te come chiunque a non far sì che la modestia sia un "limite", così come l'arte non esula dall'esprimersi, infatti la capacità formale (che si può affinare col tempo, con le letture e con l'esperienza) sarebbe vuota cosa, senza l'ispirazione e un messaggio che scaturisce da dentro o dal proprio pensiero; insomma l'una cosa non preclude l'altra; non amo di certo le cose create a tavolino, se non sono illuminate dal di dentro, però possiamo dire la stessa cosa (esprimerci) in tanti modi e stili, la musicalità è fondamentale in una poesia, altrimenti ci si esprime in prosa, che è un'altra cosa. Ma la mia opinione era limitata a questa, e comunque è solo il mio pensiero.

Un saluto, Rosanna

il 29/07/2007 alle 22:02