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Pubblicata il 13/07/2007
Il sole illumina ancora i campi
e oscura i miei occhi,
li acceca,
la chiude…

Verde la campagna.

Pian piano i monti sono più lontani,
più cerulei
come il cielo di questa serata,
ora illuminato,
ora percorso ancora da nubi affusolate
che si annullano,
allargandosi in un abbracccio

Quasi inesistente il tramonto…
Eppure resta il rosato
tra i seni dei monti
nel cielo che diventa scuro.

Ecco la sera di un giorno estivo lacrimoso,
ecco la notte che rivede il tutto e crea
fino all’alba,
fino ad un nuovo rosato,
fino alla Luce della Vita.
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Descrizione molto bella e accurata ricca di giochi di luce e di significanze. Mi piace moltissimo. Ciao da Giorgio

il 14/07/2007 alle 07:00

dolce ripetersi del finale del gorno e del compagno che prende il suo posto in un gioco perenne ,colori sfumati che creano armonia,bella ,ciao ariele

il 14/07/2007 alle 14:34

grazie...lo spunto è nato da una serata passata in macchina in giro per macerata....buona notte

il 15/07/2007 alle 01:31

grazie era il bozzetto di una serata bellissima trascorsa in piacevole compagnia.....notte

il 15/07/2007 alle 01:33

thank you for your beautiful words...good night!!!!!!!!!

il 19/07/2007 alle 23:29