Ha occhi belli il mare se mi osserva fisso
e il suo sguardo si fa penetrare languido,
cucciole rughe sorridono carezzando-me.
mentre apre la rosa bocca per ritrarre il mondo
-la mia donna-
… bisbiglia strane voci, musiche suadenti
quando l’amore in ascensore sale
nei verdi prati… tocco l’umore, è puro desiderio
Ma
quando è chiusa a spinoso riccio è
roccia impenetrabile.trivella tacita
-seppur rumorosa-
è la mia voce… non ha echi.
inutile è il pizzico alle sue corde
-di chitarra classica-
richiude l’inguine e sfregi- sento.ancora
i suoi lamenti, dispettoso amore.
e poi riapre il rossore a spicchi.diverso suono
dei graffi e pentagramma di note nuove
…io penso altrove
dove è battuta altra pelle a tamburo
e grida, grida e chiama altro amore.