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Utente eliminato
Pubblicata il 22/06/2002
Una suora,
una donna,
un cane,
ed è già folla.
Adorabile il cane,
non parla mai.
"Il Signore sia lodato".
Anche il Silenzio,
se non le spiace.
Era tutto così bello
un attimo fa.
Carpe diem?
Il paradiso accoglie tutti,
meglio andare all'inferno
...allora.
Il cane ammicca,
fantastica d'incontrare Cerbero,
si capisce dallo sguardo.
E poi, tre teste non sono poche.
Mugola un "carpe diem",
si stende a terra,
e fa il morto.
Quindi sorride e mormora:
"Non tutti sanno cogliere".
La donna e la suora
si ostinano a parlare,
io ed il cane a tacere.

Patrizia Bossoni
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Ciao, benvenuta anche qui!
La tua poesia m'è piaciuta, per l'ironia espressa, ma velata della tristezza di giochi di ruolo.
Ciao
Axel

il 22/06/2002 alle 08:42

Il mio saluto non poteva mancare...
Ti strizzo l'occhio (cosa per me facilissima dal momento che la "benda" me lo permette...da vecchio lupo di mare)
e ti do anch'io il benvenuto!!!!!!!!!
;-)
M'

il 22/06/2002 alle 16:25

... nel silenzio viaggiano mille parole
uno sguardo le sa contenere
i chiacchiericci fanno solo rumore
meglio ostinarsi a tacere

Carissima Pat, contentissimo
che finalmente sei tra noi

Luigi

il 22/06/2002 alle 22:26