T'en vai luminosa
e fiera
e vanitosa
e altera
a stropicciar gli sguardi
e la malizia.
Nel fondo dei tuoi occhi
la maniera
e due rintocchi
e una preghiera
a conciliar gli sguardi
e la mestizia.
T'en vai.
Rossetto sulle labbra
e dentro al cuore
sospiro cantilena
dell'amore.
Rugiada sui capelli
e dentro al cuore
sospiro cantilena
dell'amore.
T'en vai.
Fulgida e sprezzante,
umida ed amante,
malinconica e pensante,
fragile e inquietante.
E dignitosa
e vera
come alla sera
la tua preghiera.
Come alla sera.
Quando riponi
gli sguardi
e nei sospiri
ti perdi.
Nei sospiri.
E tra fasci di luce
riponi una voce
un rossetto svanito
e una candida gonna.
E col pensiero
t'en vai.
Belladonna.