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Pubblicata il 08/05/2007
Madre mia
Di munifica devozion
Mai parca
Che meco alligni
Della vita il mister
Prematur morte
Saggio al ner rovello
Ch’io desidera
A me falciar ‘l frenello
Che al ceppo mi sostien
Ma giammai a te
Sfiorar un sol capello
Ammetterei
Madre mia
Di mirabili virtù
Mai paga
Che del sen ancor suggo
Miele e consolazion
Immortal tramuteri potendo
Gli occhi, la mano e ‘l cuor
Dell’esistenza tua
Affinchè nell’ora della resa ,
come la prima fosti
ad incarnar la luce,
bianca colomba
l’ultima a svanir saresti
nel buio della tomba.
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