Cupe notti
che non passano mai.
La luce accesa,come la mente.
Nel silenzio contemplativo,
dialoghi impossibili dell'immaginario,
come fantasmi
dormono abbracciati
cullati da un lirico canto.
Nell'alchimia della notte
fugaci deliri
momenti intimi
fragili e nascosti
sfiorano e poi abbandonano.
posano una carezza sul cuore
cercano amore.
Piango...
qui non cè nessuno.