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Pubblicata il 08/08/2006
Tra bianchi sassi
lanciati da fata Morgana
si destano in cerchio
vapori notturni
striature di conchiglie cangianti.

Il mare si frange su lembi rocciosi
col suo lungo respiro
intessuto d’azzurro
dall’agile spola del vento.

Una fetta di cielo si schiude d’incanto
blandisce la luna vezzosa
che ammiccante si specchia
nel sottile velo dell’onda.
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bellissima questa descrizione....è una descrizione psichedelica...perdersi nell'incanto di visioni che solo la nostra fata Morgana ci sa trasmettere........quando vieni a reggio?...baciuzzi

il 08/08/2006 alle 10:54

Mi hai resa spettatrice attenta e felice. Bravissima!

il 08/08/2006 alle 11:40

Ale, quando dalle tue parti arriverà il miraggio della bella fata Morgana, mi farò trasportare dalle ali della fantasia ed ammirerò i meravigliosi giochi di luce delle vostre acque.
Grazie del commentone, ricambio i baciuzzi, mati.

il 08/08/2006 alle 15:08

Possiedi la felice dote di cogliere il bello della Natura.
Grazie della tua lettura attenta e partecipe, mati.

il 08/08/2006 alle 15:10

Bella questa tua poesia, e soprattutto luminosissima...come te, che hai sempre un dolce pensiero per ognuno di noi!

il 08/08/2006 alle 15:27

La dolcezza è anche una tua dote peculiare, grazie, mati.

il 08/08/2006 alle 15:36

Che mi fa fata Morgana?
lascia tre bianchi sassi
e da vapori notturni
mi riporta vicino al mare
che si frange su rocce
col suo lungo respiro.
Cara sognatrice riesci sempre a
pennellare con pochi tratti
la giusta ambientazione..
Come sempre,ti ammiro
e ti stimo. Con affettuosità,un abbraccio.Dora .

il 08/08/2006 alle 15:57

L'unica vestigia umana nei tuoi versi è lasciata da Morgana, che è l'estremo baluardo delle deietà oscure pre-civilizzate dell'empireo celtico, in lotta con quello saggio e bianco di Merlino alfiere mistico di Artù, è in questa chiave che io ho trovato i tuoi versi pregni di quella essenza di Gaia per descrivere la quale dobbiamo, ed è significativo, ricorrere a metafore ed espressioni e stati d'animo umani, è questo che mi piace credere che noi stessi siamo in fondo espressione della natura nelle sue molteplici forme.
Complimenti e perdona la digressione...
Sergio

il 08/08/2006 alle 20:03

E tu cogli sempre l'immediatezza delle emozioni.
Sappi che la stima per te è ugualmente ricambiata, grazie e felice notte, mati.

il 08/08/2006 alle 22:17

Hai trovato le parole giuste per rappresentare ciò da cui sono stata ispirata.
Dalle mie parti la natura offre visioni davvero incantevoli che colpiscono i sensi e ci rendono testimoni di spettacoli meravigliosi.
Grazie e felice notte, mati.

il 08/08/2006 alle 22:24

Grazie per la digressione.
Conosci bene la leggenda di Fata Morgana e ne dai prova attraverso un commento felicemente articolato.
Sicuramente siamo espressioni della natura e spesso ci piace addirittura confonderci nella sua poliedrica essenza, diventando vento, nuvola, onda o vetta silenziosa.
Graditissima la tua presenza nell'onda dei miei versi, mati.

il 08/08/2006 alle 22:32

Sembra una favola deliziosa, un abbraccio nadi

il 09/08/2006 alle 16:10

E' la Natura che, spesso, si offre ai nostri guardi come uno spettacolo da favola.
Grazie, un bacione, mati.

il 09/08/2006 alle 21:58