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Pubblicata il 25/06/2006
alberi verdi
saturi di saggi
silenzi -piangono-
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stesso soggetto
i miei erano americani, fissati per sempre in un fotogramma mossi dal vento..Emozionanti..spostavano l'attenzione dal Grande che stava sotto ormai morto..loro saranno ancora là in America a muoversi maestosi silenziosi nel vento

il 25/06/2006 alle 06:50

delle grandi sequoie immagino

il 25/06/2006 alle 10:34

immagini male...li ho riguardati..non sono così grandi nella mia mente lo erano diventati..alberi... non si distingue cosa è..antica la ripresa..si muovono ..e quelli sotto tutti morti...di sicuro loro ancora lì a muoversi..

il 25/06/2006 alle 11:07

gli alberi umili creature ? umile riferito a loro non mi piace..... nella loro perfezione..

il 25/06/2006 alle 11:10

ma questa è una sceneggiatura di un inquietante film pseudo horror giapponse......

il 25/06/2006 alle 12:07

forse intendeva umili nella loro, diciamo "superiorità"..non so se mi spiego

il 25/06/2006 alle 12:08

dio come sei intelligente !!!!
si ti spieghi grazie per la traduzione
:-) sorriso ....modesto...umile...

il 25/06/2006 alle 12:14

ritiro l'ultimo commento..
non è horror ed è indiano
si legge riflettendo ciò che si ha dentro...
per fortuna non abito a milano così non rischio di spaventarmi incontrandoti

il 25/06/2006 alle 12:19

mia carissima,questo è tutto merito dell abbronzatura del mare di rimini e del costumino da vitellone vasocostrittore...oddio mi è rimasta appiccicata un alga!!!!!!!!!!!!ah no era un assorbente...ciao ciao

il 25/06/2006 alle 12:21

aggiungo
cosa c'è di horror in un filmato del 1920 forse una delle prime telecamere in italia non giravano ancora e la scena ripresa ti fa pensare che le persone presenti sono tutte morte ma non gli alberi magnifici che si agitano al vento su di loro
devi essere un fifone...pauroso di tutto..anche della sua ombra scommetto che non esci mai al buio,,,

il 25/06/2006 alle 12:24

come non è orror..
immagina:
filmato del 1920, dal color seppia e dai contorni svaniti, -silenzio-
volti antichi in realtà sono loro ad osservare te.
e gli alberi, li ad agitarsi, quasi come un oscuro presagio.
anche se fossi fifone non vedo cosa ci sia di male..e perchè dovresti spaventarti se mi incontri?

il 25/06/2006 alle 12:30

perchè la scena non è h. ma ci vedi h. xchè rifletti roba tua , quindi se sei così h. e ti incontro io mi spavento ! capito ? ma sono tranquilla a milano non ci vado mai..

il 25/06/2006 alle 12:41

c'è anche il sonoro e loro non ti guardano xchè sono molto presi dalla loro emozione..
guarda dove si finisce partendo da alberi...verdi...

il 25/06/2006 alle 12:45

quindi sono io l horror..dici?forse ho la tendenza a trovare i lati inquietanti delle cose...tu li hai mai visti i teletubbies?

il 25/06/2006 alle 12:45

??????????????????????????????

il 25/06/2006 alle 13:18

la natura piange sempre per quello che vede e che soffre. Gli alberi hanno un'anima antica e saggia.

il 25/06/2006 alle 17:09

e ci ossrevano,grevi e silenziosi

il 25/06/2006 alle 20:30

la natura spettatrice piange il male dell'uomo la sua stupidità.....

il 26/06/2006 alle 09:53

estinguiamoci sarebbe meglio :)

il 26/06/2006 alle 10:27

lapidario....

il 26/06/2006 alle 11:39

EHEHEH...però certe volte lo penso davvero.

il 26/06/2006 alle 12:01

sono solo lacrime di pioggia che asciuga il vento...

il 26/06/2006 alle 16:12

bella questa...mi piace.ciao solenero

il 26/06/2006 alle 16:32