Accento da destare come fronda
si allontana se indugi un sorriso.
Presente turbare di distendi.
Scuote la mano la virtù in cuore che annodi
covando la tiranna luminosa notte a cadere.
E intorno socchiusi silenzi di confine
meraviglie bambina donna in quegli sguardi
vesti il destino sul giro dello specchio del tempo.
Quieta signora bianca
creatura giovinezza
non torna
t'afferra
domani.