PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/06/2006
Questa poesia appartiene a mio padre. Scritta su un foglio logorato dal tempo, nascosta in fondo a un cassetto che nessuna mano aveva più aperto.
Cosi le nostre vite si accostano, prede degli stessi silenzi, così unite nell’intimo celarsi dietro due righe, a far scorrere il magma delle emozioni; a rincorrere un principio di felicità. Il primo interminabile anelito del suo cuore si unisce così anche al mio; la consonanza dei nostri vissuti è motivo d’eterno; e anche la morte allora perde la sua consistenza. Adesso, do nuovo respiro ai suoi sospiri; libero quell’amore custodito con tanta tenerezza; eredito parte della sua memoria e lancio al cielo quel suo stesso sguardo, morbidamente asceso al moto del cielo, dell’avvenire, della speranza.

SIGNORINELLA

Signorinella pallida dolce ti rimirai
Dal mio balcone
La tua boccuccia e i tuoi capelli d’oro
Sera e mattina stavo a guardare

E fu un mattin di Maggio
Quando le rose sbocciano nei prati
Tu eri bella come un angelo
Mi decisi e ti fermai

Il cuor mi palpitava
Il respiro quasi mi mancava
Sentivo un palpito nel cuore
Era il mio primo palpito d’amore

Ti dissi che ti amavo
Che tutta la vita eri per me
Tu rossa in viso mi guardasti
Ed un sorriso mi gettasti

Da quel mattino
Quanti e quanti baci ci scambiammo
Sotto quel pino laggiù
Dolce amico della gioventù

Ma un mattin d’Ottobre
Sotto quel pino apportatore di pace
Piangendo mi dicesti amore addio
Parto sii felice

Da quel mattino quanti e quanti
Giorni son passati
Quel bel visino e quei capelli d’oro
Non l’ho rivisti se ne sono andati

Ed il mio cuor arde d’amore
E di nostalgia
Pensando a lei che fu
Il sogno della mia gioventù



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Il voto è doppiamente meritato: per i versi romantici di tuo padre - gustosi per il sapore schietto dei tempi andati - e per la tua introduzione veramente commovente. Particolarmente per uno come me che oggi viene festeggiato sia come padre che come "opa" (nonno)...

Un abbraccio,
Vittorio Fioravanti
Caracas

* * *

il 18/06/2006 alle 14:29

meraviglia su meraviglia, due cuori uniti dalla stessa passione e talento ,elevato con la pura semplicità del sentimento nobile! I miei complimenti un caro saluto nadia

il 18/06/2006 alle 14:50

Un comune sentire, lo stesso flusso che scorre dentro e parla con la stessa voce.
E' un canto che si leva da dentro a testimoniare il desiderio di amare, a prescindere dalla distanza temporale delle due voci che si alternano nella stessa melodia e con uguale ritmo.
Meriti un particolare abbraccio per questa doppia lirica che si scioglie con chiarezza nei nostri cuori, mati.

il 18/06/2006 alle 15:07

Bella, schietta e nostalgica, con quel gusto dolce degli anni che furono.... Grazie per averci regalato questa emozione così intima del tuo caro papà... Samy

il 19/06/2006 alle 13:50

al dolcer sapor d'antico della poesia del papà ho apprezzato unendolo , tantissimo il tuo prologo , davvero profondo e toccante,ho sempre sentito nelle tue poesie un alto valore del tuo pensiero

il 19/06/2006 alle 15:01

Ciao caro Vittorio, ho avuto modo di apprezzare con muta ammirazione i tuoi scritti, e tra le maglie di qualche commento, la tua bella persona...ti auguro tanta serenità e come padre e come "opa"...un saluto da Palermo, francesco

il 19/06/2006 alle 21:53

Grazie dolce nadi, un grande, grande abbraccio....

il 19/06/2006 alle 21:55

Grazie dolce mati, sempre e per sempre cara..fra

il 19/06/2006 alle 21:56

Grazie cara sera, una buona settimana...ti abbraccio, fra

il 19/06/2006 alle 21:58

Grazie a te per le parole dolci che hai ricamato...un sentito saluto, fra

il 19/06/2006 alle 22:00

Grazie luna, sei tanto cara..ti abbraccio con affetto..

il 19/06/2006 alle 22:03

Davvero commovente la storia di un amore passato e ancora vivo....vivo perche' era un amore giovane, uno di quelli che lascia il segno....Questa lirica per te avra' dei significati ovviamente diversi da quelli che posso dare io....ma, credimi e' un grande regalo quello che hai fatto a chi ha potuto leggere, io lo apprezzo davvero, sei molto coraggioso e sappi che nella vita i ricordi sono il nostro unico riscatto nei confronti di un destino a volte crudele....ma credo che questo tu lo sappia gia'...

Davvero commossa,
davvero.
Un bacio ovunque tu sia.

il 20/06/2006 alle 17:50

Mia cara Simona, tutto ciò che hai scritto lo porto dentro di me, come traccia d'un'anima come la tua che si posiziona nei sentieri dei pensieri e m'offre grandi emozioni, dentro il dono di questo commento...ricambio il bacio...

il 20/06/2006 alle 18:23

ogni tanto,mi capita di fare un "salto"nei precedenti componimenti dei poeti che amo leggere...
spesso mi capita di perdermi nella dolcezza dei tuoi scritti...
Commento tuo padre per un verso "ed il mio cuor arde d'amore",perchè l'amore è una fiamma che si accende da sè e ti arde dentro scolpendo emozioni forti...
commento te per "così le nostre vite si accostano"perchè,a volte nonostante "lontananze",queste possono divenire vicine più di quanto immaginiamo se riuscissimo a viaggiare sempre,su quelle stesse onde di emozioni che ci conducono sulle stesse strade..
1abbraccio..da cro!

il 14/04/2007 alle 11:10