Molto bella questa lirica, anche se amara.
E stupenda, la chiusa!
Ma non sono d'accordo su questa insoddisfazione.
Tu sei un'artista e devi "dare" la tua arte alla Società: per gli Artisti è un dovere, in cambio del dono che hanno ricevuto.
L'altro verrà dopo, credimi, Laura!
Vedrai!
Non potrà mancare ad un'anima semsibile come la tua!
Voto massimo.
Si condensa nei versi la tua malinconia velata di tristezza e di voglia di abbandonarsi al nulla.
Ma, come dice Ulisse, devi reagire e dare di te il meglio, in nome della passione che ti abita.
Ciao, mati.
non è malinconia nè sconforto è semplicemente un' attesa obbligata dagli eventi della vita di cui non si può nè combattere nè tantomeno andare controcorrente,perchè non si ha nulla, quindi si accetta e ci si lascia trasportare dal mare, finchè qualcosa offrirà l'oceano ( l'anima) e potrebbe essere una vela per il naufrago affinchè lo trasporti dolcemente in terra nuova o la morte.
Questo è in sintesi....
ciao
Per un artista attraversare un lungo periodo senza ispirazione è come trovarsi in balia dell' oceano....
viene a mancare l'estasi e resta il tormento