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Pubblicata il 28/05/2006
Nel buio o nella luce,
scorrendo la sua vita
sotto la macina impietosa del tempo,
non rimane all’uomo
nulla di meglio
che dialogare con colui
che del gran mistero del tutto
ci ha fatto dono.

Un grazie od un maldestro rifiuto,
comunque preghiera,
darà al cuore dell’uomo
i giusti affetti
per il suo agire.
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Pregare ha tanti perchè, tu ne hai sottolineato "il nucleo" e la valenza che ha per lo spirito..ciao fra

il 28/05/2006 alle 22:34

"comunque preghiera,
darà al cuore dell’uomo
i giusti affetti
per il suo agire."
Grazie Pierguido per questi tuoi versi.
Condivido il tuo pensiero.
Sotto la macina del tempo all'uomo resta
ben poco...e solo nel raccoglimento del silenzio,possiamo forse, dialogare con colui che
ci ha donato la vita,in cambio della sua.
Ti abbraccio.Dora

il 29/05/2006 alle 12:20

dimensione di vita che sa non richiudersi nel "IO" e nel solo "TU" ma si riconosce in un tutto ricevuto da un "ALTRO" ...prima di procedere con il suo , giusto, libero arbitrio nel vivere quotidiano

il 06/06/2006 alle 11:05

ricambio l'abbraccio, scusami il ritardo nel risponderti.., come vedi si ritorna al riconoscere l'Alterità se si vuol dare piena realizzazione alla propria esistenza, altrimenti ci si chiude nel microcosmo della nuda, impietosa, Ragione del "penso, quindi IO sono"..

il 06/06/2006 alle 11:09

priva di senso!

il 17/06/2006 alle 11:55

Interessante commento....mancante di senso!!!!

il 20/06/2006 alle 21:06

oppure, come la Volpe della Favola "NONDUM MATURA EST"....non arrivando a coglierne i grappoli.

il 20/06/2006 alle 21:08