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Pubblicata il 12/04/2006
Dolci sere d'estate
volate
come rondini in inverno
mentre
su semi dorati
sdraiati, parlavamo
di quella dolce chimera
di giungere un giorno,
anche noi
in quel luogo immortale
dove,
tra nuvole di panna
e stelle alla vaniglia,
giocare potremmo
nel giardino del sole.
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che parole profonde,splendida poesia poi se riferita all'estate è ancora più bella,BRAVO

il 12/04/2006 alle 10:18

si forse ci sarà u giardino del sole...chissà

il 12/04/2006 alle 16:31

Beh si ammetto ke il mio stile da un pò di nausea a causa di accostamenti a volte esagerati però ke posso farci,nn posso farne a meno,è più forte d me,se nn li aggiungo in una poesia,nn riesce a piacermi.Forse anke per l'influenza ke opere di certi autori hanno fatto su di me cm quelle della Dickinson,autrice ke io adoro e ke da sepre cerco di imitare lo stile.Cmq ti ringrazio molto per il commento,sn i commenti cm i tuoi ke fanno migliorare un poeta e aspetto ankora altri tuoi pensieri su poesie ke pubblikerò qui al più presto,
grazie ankora

il 12/04/2006 alle 17:17

Ciao,ti ringrazio per le belle parole.
Cm dici te,anke a me piace molto per il riferimento all'estate ma d'altronde nn poteva essere diversamente siccome la concepii la notte del falò di ferragosto.
Grazie ankora

il 13/04/2006 alle 11:33

Be ,lo spero proprio e trovo bellissimo ke nel dubbio ,ognuno può immaginarlo come più gli piacerebbe che fosse,
grazie

il 13/04/2006 alle 11:36

un paradiso che si raggiunge ogni volta che si ama. Molto bella.

il 13/04/2006 alle 15:10

Bella poesia.

il 20/11/2009 alle 15:22