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Pubblicata il 15/03/2006
Amara onta del silenzio
Che si risveglia
Quando il sole è già lontano

Gelida
Lama del rimpianto
Di non aver cresciuto quel desiderio
Che oggi non vive più

Sequenza ibrida di momenti mai nati
Tra un dolce tornare
E un maledetto fuggire

Lasciarmi solo
In questo disincanto del presente
Già divenuto
Tagliente.”
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ti sento l'anima sminuzzata..a pezzzettini

spero non sia così
:-)

il 15/03/2006 alle 11:35

Avverto nei tuoi versi una folata di aria fredda che ferisce l'anima, ma so che reagirai e nascerà qualcosa che ti darà nuovo tepore, un abbraccio, mati

il 15/03/2006 alle 16:52

I rimpianti lasciano ferite, più o meno profonde. Ma però esiste in noi quella capacità speciale detta forza che ci fa accettare. con affetto

il 15/03/2006 alle 18:21

non lo è...ma per un pò lo è stata...con affetto francesco

il 15/03/2006 alle 20:53

grazie mati..sto benissimo, è stato solo un richiamo alla memoria di una parte della mia vita ormai passata..un bacione col sorriso..fra

il 15/03/2006 alle 20:54

ciao nadia...rimpianti son brutte bestie, ma io ho imparato a star bene lo stesso...con affettissimo fra

il 15/03/2006 alle 20:56

leggerti è sempre un'emozione . Bello se pur ...amaro...gelido..tagliente ....grido d'amore

il 18/03/2006 alle 09:36