PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/02/2006
Presentarsi di fronte agli occhi della verità,
senza schermi, senza difese.
Sentire il corpo affondare nelle trappole della vita,
violente sferzante da cui non potersi difendere
Aver paura di piangere
per non lasciarsi inondare dal dolore.
coprire le ferite con le bugie delle favole
Avvolgersi tra i veli pietosi del pudore
Nascondersi nel buio del passato
Inventare l'azzurro
con occhi ciechi di lacrime.
Imparare a sorridere
Con labbra serrate da urla
volo incapace di aprire le ali alla libertà di esistere
perle di crudeltà uccidono il soffio della vita
che sussurra il tuo nome.
Infinito imprigionato tra le sbarre del silenzio,
ancorato alle pesanti catene
della paura di amare.
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ciao resi è molto vero ciò che scrivi, mi hai dato parecchi sussulti interiori..con affetto, fra

il 24/02/2006 alle 18:22

ricordo con sofferenza quei momenti che hanno liberato le parole che ho scritto...ma a suscitar emozioni tu non sei da meno!!!ricambio l'affetto Resi

il 24/02/2006 alle 21:58

Realtà!
Realtà, talvolta, dell'animo umano, che hai saputo ben estrapolare e descrivere.
Lirica profondamente bella, nella sua disarmante amarezza!
Ah, se l'Uomo avesse un sol piccolo pizzico di coraggio nell'esternare i suoi sentimenti!
Magari, sol quelli del pianto!...
Avrebbe ali, non catene!
Voto massimo, per una lirica di valore e pregio!!

il 25/02/2006 alle 11:10

condivido il tuo desiderio ma spesso succede che abbiamo poco tempo per guardarci dentro e guardare profondamente negli sguardi di coloro che ci circondano e così spesso perdiamo delle occasioni per leggere le lacrime e i sorrisi che i volti nascondono .Un sorriso da Resi

il 25/02/2006 alle 21:49

Bellissima, piena di verità ma dovremmo sforzarci per poterci liberare da queste catene per lasciarci cullare dall'amore sincero. un abraccio nadia

il 26/02/2006 alle 00:38

Una poesia interessante che trova riscontri in molte storie, hai descritto diverse situazioni in modo chiaro ed hai donato spunti per riflettere, un caro saluto, mati

il 26/02/2006 alle 17:41

davvero è tanto difficile prendere il volo e lasciarsi andare.Ti abbraccio con affetto Resi

il 26/02/2006 alle 22:02

mi auguro che si possa prendere a pretesto quello che scrivo per farci sù una riflessione.Ti saluto con simpatia Resi

il 26/02/2006 alle 22:04