PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/02/2006
Nell’ombra ferma della notte
s’aggira intrigato
rincorrersi di voci
in strane forme misteriose
inquiete, sussurrate
ossessive, urgenti
vibranti, frammentate.

La testa scoppia,
non oso interpretarle,
la verità è lontana
spezzata all’infinito
da fragile eco di parole.

Non immagino in quel buio
stelle danzanti
né sfioro la solitudine del vento
marco un’assenza di colori
nel volo della mente.

Nè stolta, né saggia,
solo confusa
scivolo nell’ombra informe del silenzio.

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è una sequenza interna di tanti lampi che si rincorrono, che appartengono al cielo delle tue giornate, che forse conserva i resti di una incompiuta vicenda, che si spegne però in un silenzio avvalorato dalla forma presa del tuo buon cuore...con affetto, fra

il 17/02/2006 alle 21:18

Inquietante come il silenzio, immagini che trasmettono bene le sensazioni che si volevano comunicare

il 17/02/2006 alle 21:51

Ciao mati, in questa situazione preferisci un silenzio di tregua, per un qualcosa che ancora la tua anima tanto bella non è ancora pronta ad affrontare, un abbraccio tanto affettuoso Nadia

il 17/02/2006 alle 22:18

Mi fa pensare ad alcune mie notti in cui mi perdo in me stessa, priva della logica luminosa, cha può dare il contatto con l'altro. Ma poi arriva una nuova alba, rientro in contatto col mondo e tutto si ridimensiona, si disambigua e si staglia netto e rassicurante a i miei occhi.
Un bacio enorme
Ele

il 17/02/2006 alle 22:36

Sensibile nelle poesie che ci regali ed anche nei commenti, grazie, un caro abbraccio, mati

il 17/02/2006 alle 22:38

Il silenzio può essere inquietante, ma è anche momento di sospensione e di riposo.
Grazie per esserti fermato sui miei versi, ciao, mati

il 17/02/2006 alle 22:52

Carissima Nadia, ogni tanto capita a tutti di fermarsi, di posare il capo su un morbido cuscino e stare ad occhi chiusi, abolendo ogni pensiero.
E' un sistema per rassettare la mente e il cuore, grazie per l'affetto che sento da parte tua e che ricambio, un abbraccio, mati

il 17/02/2006 alle 23:14

Dolce il racconto della tua esperienza, è segno che sei una persona equilibrata che dà il giusto valore ai rapporti e alla comunicazione con gli altri.
Grazie per esserci sempre coi tuoi apprezzatissimi commenti, un abbraccio, mati

il 17/02/2006 alle 23:33

...è il momento di lasciar andare, che tutto segua il suo corso
anche quella tempesta si dovrà placare

il 18/02/2006 alle 08:27

La notte incute sempre un pò di timore, e questa che descrivi dev'essere una notte particolarmente inquietante senza colori nè stelle danzanti...
Un quadro a tinte fosche descritto magistralmente..
Probalimente rispecchia i tuoi sentimenti non proprio ottimsti in quel determinato momento..
Complimenti per la poesia
Antonia

il 18/02/2006 alle 12:58

Detto da te che di tempeste ne hai superate tante è incoraggiante. Grazie, un abbraccio, mati

il 18/02/2006 alle 15:47

Carissima, credo che le increspature del mare della vita servano a dare nuove energie, ovviamente dopo la lettura del silenzio intimo, di cui condivido la necessità.
Un abbraccione e anche a te tanta serenità, mati

il 18/02/2006 alle 16:04

...forse l'alba del giorno dopo.. chissà! :-)
Un abbraccio.

il 18/02/2006 alle 16:16

Grazie Antonella, meglio andare all'ombra quiete del lago da te amato, là c'è la dolce voce della natura a prendere il posto del silenzio umano, un abbraccio, mati

il 18/02/2006 alle 17:47

Hai perfettamente ragione, attraverso il lungo silenzio, è spuntato il nuovo giorno, grazie, un abbraccio, mati

il 18/02/2006 alle 22:45

Al di là delle intenzioni del poeta, il lettore sente la poesia a suo modo: personalmente, le immagini da te magistralmente cantate danno il senso profondo della confusione del cuore, quella perdita di orientamento che si percepisce in alcuni momenti topici dell'esistenza di un infividuo: è l'apice di una crisi, un vuoto che non si riesce a colmare. Intensissima. Baci. Marina

il 19/02/2006 alle 17:54

Magnifica interpretazione la tua. Come sempre leghi le poesie che commenti con un filo rosso che scaturisce da una tua personale capacità di lettura attenta e incisiva.
Grazie per la sentita partecipazione, bacioni, mati

il 19/02/2006 alle 22:04

Belle vibrazioni
mi arrivano da queste
ombre furtive
che s'aggirano
nella notte...
sono voci più disparate:
inquiete,sussurrate,
ossessive,vibranti,
frammentate,
scivolo,silenziosa
nella mia anima.
Cara Mat..con te è facile seguirti
nei tuoi affascinanti
labirinti....mi ci trovo benissimo.
Mi fai fantasticare!..
Con affetto ti abbraccio Dora

il 21/02/2006 alle 12:11

Dory carissima, fantasticare è lo zucchero della vita, ci consente di affrontare la nostra quotidianità col sorriso e con la speranza.
Bello saperti nel tempo della fantasia, è anche il tempo dell'innocenza e delle cose più belle, il tempo delle fiabe e delle isole misteriose, un abbraccio e grazie per il costante passare tra i miei versi

il 21/02/2006 alle 12:19

una pesie inquietante e intensa che ti immedesima, bella complimenti

il 22/02/2006 alle 14:35

La poesia nata nella notte spesso ha questi colori, grazie per il gradito commento, salutone, mati

il 23/02/2006 alle 17:12