Non ho bisogno di braccia intorno a me,
non ho bisogno di altre mani,
dolci affetti o carezze amorose.
Io sono l'essenza del Male,
inietto nelle mie vene veleno amaro
quanto dolce ed eccitante.
E le sirene della polizia sono un gioco,
un gioco in cui non ammetto perdere,
un gioco perverso e rischioso.
Corro tra la gente che stringe a sè le borse,
che protegge i suoi cuccioli dal vento,
e dietro lascio striscie di sangue.
I miei capelli contro-vento,
i miei muscoli d'acciaio,
i miei occhi ghiacciati d'odio.
Io sono una creatura Infernale,
il tuo peggior incubo,
l'ombra nera che esce dalla strade.
E la Notte, quanto Venere s'abbraccia con i monti,
nel più sensuale e dolce dei balli, allora sì...
l'aria agitata e fredda si placa,ed ammiro ad est...
per un abbraccio rubato al tempo... nel tempo,
un viso di Donna, un sorriso di bimba,
per una manina fredda che mi scalda il cuore.