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Pubblicata il 14/12/2005
Essere solo:
La condanna a vivere
Abolita va!
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Lapidario! ciao, mati

il 14/12/2005 alle 23:24

Essere
solo la condanna
a vivere abolita
va

Una parodia perchè e meglio che sia la condanna ad essere abolita dalla vita, dalla tua anche.
Una pacca sulla spalla, Zordoz

il 14/12/2005 alle 23:45

Mah... sai com'è la solitudine... una compagna che si fa odiare quando ti fa compagnia e ti manca quando se ne va...
Valla a capire!
Chissà poi se la tua soluzione è giusta quindi...
Anche stavolta, questione di punti di vista.
Un abbraccio.

il 15/12/2005 alle 00:36

Grazie e ben venuto alla lettura delle mie riflessioni in versi.
.
N.

il 15/12/2005 alle 07:19

Sai, cara Sera!
Ijn questi giorni si fa un gran parlare della pena di morte e della sua abolizione. Ma è solo una questione politica in quanto, filosoficamente parlando, le due tesi (antitetiche in apparenza...!) reggono, da secoli, entrambe.
Il problema è la vita!
E ci sono momenti nei quali si spera cessi questa pena...
La solitudine ti porta anche a questo.
Un bacione
Er

il 15/12/2005 alle 07:21

Grazie, Mati.
Sintetizzo il dramma della solitudine di chi appare condannato a vivere contro la sua volontà...
Ciao.
Er

il 15/12/2005 alle 07:22

Caro Zordoz, condivido il tuo punto di vista.
Ma da serio "avversario", lasciami dire che, a volte, un'altra vita appare preferibile. Almeno sarà "altro" rispetto al presente che, appare, come una condanna inflitta da un giudice che sia irrevocabile e inappellabile!
Un abbraccio
Er

il 15/12/2005 alle 07:25

Hai ragione.
Infatti una soluzione al problema non mi sembra facile!
Ma è un tema antico del mal di vivere che...convive con l'essere, generando un mal-essere.
Un caro abbraccio
Er

il 15/12/2005 alle 07:26

E se uno l'abolisse chi resterebbe a goderne?

Il non Essere?!?


un vivo abbraccio,

S.

il 15/12/2005 alle 13:53

ehi, non fare scherzi....
abbraccio stretto.
pat

il 15/12/2005 alle 15:09

Ti ringrazio ancora, anche per la precisazione.
Un salutone.
N.

il 15/12/2005 alle 19:23

Un acutissimo commento!
Se è "non", "non" può Essere, ti direi io. Nel senso che di persé in non essere non esiste, trattandosi di una negazione di un Qualcosa che esiste,è.-
La mia è stata una provocazione, da una parte e un Inno alla Solitudine, dall'altro.
La malinconia, sai, è ontologicamente impressa in me, nel mio...Essere.
Un doppio e vivo abbraccio!
Er

il 15/12/2005 alle 19:26

Non siamo a Carnevale...
Sai che amo giocare con le parole, i concetti, i sensi occulti dell'Essere...
Un bacio
Er

il 15/12/2005 alle 19:27