Molto bella davvero! Una poesia... coraggiosa!!
Ma dormire qualche volta bisogna! Altrimenti ti prende un attacco di narcolessia, e quell'immagine che cerchi si confondera' con quella di altri mille specchi...
Un salutone.
Questa poesia, leggermente snellita, sarebbe un capolavoro. Così è già comunque molto bella. Quella civetta immobile sul ramo è un immagine stativca fantastica.
grazie mille...io sono qui proprio x imparare a modellare e raffinare le mie idee...mi raccomando continua a scrivermi, ogni tuo minimo consiglio mi può aiutare!
silvia :)
uè dafne sforni continuamente elogi dei silenzi (cioè quando tutto scorre anonimo) come momenti in cui fare "il vampiro" e la "civetta" ..kissà forse non è dentro la notte ke devi cercare te stessa ma al di fuori di essa..non credere irruentemente ke non esiste nulla fuori della notte xkè essa volge sempre al giorno..bene allora, ke l'alba illumini il tuo intelletto!! grande kome sempre by tua compa di classe!!! :)
Se vorrai ti invierò posta privata per dirtri eventualmente come la vedrei. Comunque ti rinnovo i miei complimenti
purtroppo la notte nn la vedo cm un rifugio dai problemi del giorno...ma un momento in cui vedi tutto cn + chiarezza solo che nn potendo attuare quello che pensi(proprio xkè la "vita",tutti, stanno dormendo) ti senti impotente e inutile... è una sensazione bruttissima ma per fortuna il giorno arriva cn le sue numerose falsità...un bacione
silvia
Ami la notte perchè ti fa vedere nuda, senza quegli orpelli che il giorno spesso impone.
Hai voglia, però, di conoscere la gente che al sole non riesce a fermarsi.
Un salutone, mati