Una vita in punta di piedi
il nulla tra le mani,
una sera che scivola
ed è tardi
per i sogni e le speranze,
il cielo passa piano sul mondo,
solo il buio dei ricordi illumina un tenue percorso,
mi aggrappo a un mare incartato di pioggia
ma le mani rimangono immobili
a trattenere le ultime estati bagnate
dal profumo dei temporali,
e aspetto i silenzi arroganti della notte,
le sue labbra che avvolgono il mio respiro,
sento lacrime che hanno il sapore amaro della tristezza
e mi faccio avvolgere dalle sue braccia
perchè niente è piu' doloroso del risveglio.