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Utente eliminato
Pubblicata il 29/08/2005
Molta nebbia si e' alzata,
io non ti vedo!
Accendi gli occhi,
tu l'amore lo possiedi
davvero!
Ma nei tuoi intarsi di tempo,
troverai uno spazietto, da dedicarmi?
Si che io nacqui mortale,
e povero come lo siamo tutti
di denari.
Becchero' le briciole
come i piccioni
sulla piazza di San Marco,
dai forestieri.
Ne ho conosciuta una ieri:
evea capelli d'oro come i
limoni, e gli occhi azzurri
come il Canal Grande.
Con lo sguardo ci siam promessi
amore.
Tanto non sei gelosa,
non mi stai neanche a sentire.
E anche se fosse illusione,
la passione che mi colse e che vola,
prima o poi verra' la sera.
Ci rivedremo al lume della luna,
tra le genziane e le rose,
sara' piu' bello accarezzarti
in pochi istanti d'amore.

Occam."

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Che bello questo tuo "svolazzar" tra gli amori Lambert, come fossero dei fiori profumati. E tu ne suggi il nettare!
Bei versi, all'apparenza candidi e leggeri, in realtà leggermente "intriganti". E comunque, piacevoli da leggere.
Besos a tigo, muchachito
M.teresa

il 29/08/2005 alle 21:46

Hai uno stile davvero perfetto,sono rimasti a bocca aperta... :-o
Un bel 5 pieno ;-)

il 29/08/2005 alle 22:11