"A un lembo
dell'onda
ho affidato quel bacio,
come un acino d’ uva,
dolce
di pergolato.
Come una rosa
che e' rossa,
e prospicente all'occaso.
Che il vento la rechi
verso spiagge remote,
cosi' io non sapro',
chi giammai lo raccolse.
Ove te non saprai,
chi lo affido'
a quelle onde.
Chiamalo amore,
nelle sere d'estate,
chiamalo amore,
pur se ignori il
suo nome.
Chiamalo amore,
uguale illusione.
Chiamalo fiore
che non vuole appassire,
il fior che mai colsi,
e che e' privo
di spine."
occam