Lei accarezza
capelli d'argento
tra bianche dita
e un pettine d'oro.
Lui non guarda più il sole,
non conta più il tempo,
e il tempo spinge
senza fermarsi mai.
Sguardi confusi
seguono il passo
e il passo stringe
quasi quanto il tempo.
Freddo il silenzio,
il vuoto,
contro parole
che abbracciano,
lente,
la prima luna.
Dedicata "A mio Padre"